Mario Pagliaro's Newsletter, 10 Febbraio, 2010:

Prosperità solare

Sommario:
Scegliere l'energia solare è strategico alla prosperità di imprese e famiglie.

Qual è il contributo concreto che può dare l’energia solare, pulita e gratuita, alla prosperità di aziende e famiglie? In altre parole: Quanta parte della bolletta elettrica e del gas è in grado di eliminare? Una risposta la dà l’intervento dell’azienda italiana Accomandita TSE all’ultima edizione del Solar Master appena conclusosi nel capoluogo siciliano.

Palermo, sulle colline sovrastanti la grande pianura della Conca d’Oro, sorge il Bel3: il tipico albergo a gestione familiare di quelli che costituiscono l’offerta turistica del nostro Paese.

Prima di installare i 4 impianti solari termici dell’australiana Solahart – un serbatoio da 300 litri posto sopra due pannelli solari termici – l’azienda spendeva 22mila Euro l’anno per acquistare il Gpl necessario a far andare avanti la caldaia. Dopo aver montato e collegato alla rete idrica (in 5 giorni di lavoro) i 4 impianti in questione, la bolletta del gas si è ridotta a 7mila Euro; e poi, ancora, a soli 3mila Euro dopo aver collegato la caldaia alla rete del metano per la produzione del fabbisogno di calore residuo, non coperto dalla produzione solare.

Quindi, da 22mila e 3mila Euro in pochi mesi: l’86% di risparmio sulla vecchia bolletta del gas! E questo per tutti i prossimi 15 anni per i quali l’azienda garantisce il buon funzionamento dell'impianto solare.

Ora, la domanda è semplice. Cosa può fare l’azienda con i 19mila Euro annui che si sono liberati in seguito all’investimento solare? Può, ad esempio, decidere di abbassare i prezzi delle stanze. E in questo modo mettere fuori mercato la concorrenza che continua a non utilizzare l’energia solare per il proprio fabbisogno energetico.

Vedete dunque, e ci torneremo nelle prossime column, come l’energia solare sia un fattore strategico alla competizione.

Per saperne di più

Il Solar Master del Polo fotovoltaico della Sicilia. Questo articolo è stato pubblicato il 10 febbraio 2010 dal Quotidiano di Sicilia.


Tutte le newsletter (list completa)
Sottoscrivi la newsletter