Mario
Pagliaro's Newsletter, 27 Ottobre, 2011:
Calabria
2.0
Sommario
La
Calabria è sede di importanti realtà produttive
in fase di grande sviluppo.
Spiega Giuseppe De Rita
che 50 anni fa alla Montedison usavano i reportage dalla provincia
italiana di Bocca
sul Giorno
per capire cos’era diventata l’Italia che si
industrializzava.
Fondato il Censis, da tempo De Rita spiega che il policentrismo
è la chiave di lettura dell’Italia contemporanea;
e che la leadership distribuita sul territorio sarà il
motore del nuovo sviluppo
italiano mentre “a
Roma, di pomeriggio, i ministeri sono
tristemente vuoti”.
A febbraio, dunque, torno in Calabria. A Campio Calabro, pochi
chilometri da Reggio, c’è la
più importante distilleria italiana che dal bergamotto estrae
l’essenza presente in tutti i più importanti
profumi mondiali. Il direttore del marketing è un francese andato a
lavorare in Calabria con alcuni chimici connazionali: a riprova, se ne
fosse ancora bisogno, dell’inutilità
dell’Università italiana.
L’azienda ha una sede interamente colorata in giallo e verde
intenso, colore
dell’agrume che dona la prosperità ai
20mila lavoratori calabresi
dell’indotto.
Risalgo ancora un po’ in direzione di Cosenza e
passo vicino all’azienda dove Pippo Callipo,
già grande presidente degli industriali calabresi, produce
il miglior tonno in scatola del Paese. L’anno scorso, anno di
grave crisi economica, ha aumentato
il fatturato del 10% superando i 40 milioni. E ha deciso che centomila
euro di premio fossero divisi, in parti eguali, fra i 200
dipendenti.
In generale, in Calabria l’industria alimentare fiorisce.
I miei amici in Sicilia, la sera bevono ormai un amaro ghiacciato
dopo averlo tirato fuori dal freezer. A produrlo è una
distilleria che a Limbadi,
un comune a 300 metri di altezza sopra la piana di Lamezia, utilizza
solo prodotti biologici certificati.
Ma non è solo trasformazione agricola, la nuova industria
calabrese. Ecco, per esempio, gli infissi ad alte prestazioni
energetiche prodotti da un’azienda nella piana
di Lamezia Terme, che ormai è fra i primi produttori
italiani di serramenti.
Un settore in cui l’Italia è leader mondiale:
produrre infissi che uniscono estetica e
prestazioni energetiche ormai da CasaClima.
Arrivato finalmente a Cosenza mi portano a visitare due aziende a Luzzi, nella valle
del Crati, dove una tradizione che risale al Medioevo fa sì
che qui esistano aziende capaci di produrre alcune delle migliori scarpe italiane,
oggi indossate da manager, parlamentari e attori di Hollywood.
E pure da moltissimi calabresi orgogliosi
di vivere e lavorare in Calabria.
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